Ho un pensiero ... non mi sono mai chiesto se giusto o sbagliato.
'Non sento la pressione dei concorrenti.'
Anzi sebbene mi impegni seguendo suggerimenti di libri di vendite e marketing non riesco a fare mio questo concetto.
La parola " competitor " dovrebbe mettermi ansia o provocarmi qualche reazione immagino ...
Non è mai stato così.
Perché combattere contro gli altri ?
Perché ... quando a volte ho già da fare a pugni con me stesso per tirare fuori qualcosa di buono dalle mie giornate?
La concentrazione sul proprio mondo da estrarre e raccontare dovrebbe essere così totalizzante che non dovrebbe far sentire l'invasione di campo di nessuno.
Ognuno di noi è un PEZZO UNICO e quello che facciamo può essere il risultato di quello che abbiamo scoperto dentro di noi.
Il lavoro che facciamo può essere davvero la manifestazione esteriore della nostra vera natura e non solo un mezzo di sostentamento per sbarcare il lunario.
Penso ci sia sempre qualcosa da fare di nuovo o di differente.
Più ore passiamo nel nostro elemento meno sentiremo la pressione dei fattori esterni ... perché staremo semplicemente narrando in azioni quello che siamo venuti al mondo a fare.
Siamo tutti PEZZI UNICI ... si tratta di divenire sempre più consapevoli di questa UNICITA' .
Tirare via i guantoni e smetterla di fare a pugni ... e lasciare esprimere la nostra vera Natura '