La canestra di frutta di Caravaggio - Pinacoteca Ambrosiana.
La facilità di interpretazione del titolo e della tela aiuta ad immergersi in un capolavoro di colori e linee definite.
La cornice stessa partecipa a questo trionfo di chiarezza.
Se ci si allena a guardare quadri si può raggiungere la comprensione di questi diventa più semplice e veloce.
Chi guarda è colpito nell’attenzione e gli occhi spaziano per linee orizzontali, verticali e diagonali.
I muscoli intellettivi che alleniamo in questa attività ci possono permettere di diventare degli ottimi comunicatori, individuando
quali siano i messaggi da comunicare, siano essi loghi, payoff, slogan, slide.
Se dobbiamo preparare un intervento con slide, sarà come creare delle mini opere d’arte.
Se dobbiamo creare un logo possiamo crearlo o dare le giuste indicazioni a chi lo realizzerà graficamente avendo ben chiaro
l’obiettivo finale della comunicazione senza perderci per strada.
Simboli, brevità nelle descrizioni, titoli, scorciatoie di pensieri e sintesi saranno alcune delle abilità da sviluppare.
Troppe volte si sceglie con superficialità e si dà poca importanza al naming di un marchio o di un progetto, considerandolo alla stregua di un esercizio di creatività fine a se stesso.
Le parole sono importanti anche in questo contesto, anzi forse più in questo contesto di altri, perché si deve racchiudere in poche lettere un significato globale, un mondo.
Il naming è fondamentale, azzeccarlo significa mettere le basi per futuri sviluppi di concept e di format, non mettere a fuoco correttamente il giusto abito a ciò che si fa crea confusione e costruisce vie complesse per rimanere tatuati nella testa dei clienti.
Studiare i titoli dei quadri, giocare a crearne di nuovi può rivelarsi un ottimo esercizio per stimolare la creatività a comando e metterla al servizio della ricerca del payoff più appropriato.
Si tratta di imparare a comunicare con poche parole, quasi a slogan.
La comunicazione per un brand deve essere memorabile altrimenti si perde in mezzo a tutto il vociare di sottofondo.