Di norma alle parole " Ah facebook !?! ... non mi interessa, è solo un modo di farsi gli affari degli altri", mi arrendo, capisco che viviamo in mondi differenti, troppo differenti.
Forse perché certe abitudini se non sono tue offline (farsi gli affari altrui) non ti vengono nemmeno dietro uno schermo e dei tasti da pigiare.
Quindi abbandono il discorso e torno nel mio mondo in cui mi chiedo come si possa pensare di avere un'attività e non comprendere la necessità di trovare altri modi per raggiungere chi può avere necessità dei tuoi prodotti o dei tuoi servizi rispetto a qualche anno fa.
L'utilizzo dei social è fondamentale. Non ci sono se e non ci sono ma. Le vere vetrine sono sui palmari di smartphone e tablet. Se li utilizzano grandi brand è obbligatorio che lo facciano i piccoli.
Puoi avere i prodotti più giusti del mondo ma se li conoscete in ordine, tu, tua zia, il vicino di casa e il tuo benzinaio, non si va molto lontano.
Facebook è uno dei social, non è l'unico, ma è uno dei più frequentati.
Il vero primo boost all'attività è probabile che non lo diano venture capital, business angel o capitali altrui, è probabile che lo dia l'incremento delle persone che vengono a conoscenza e (ci si augura) acquistano i tuoi prodotti o servizi.
Facebook in questo potrebbe essere ottimo. Il luogo dove cercare e creare una massa critica - un punto di ebollizione (tipping point) su cui basare la futura crescita.