24 dicembre. L'atmosfera è magica come è solito sia il giorno prima di Natale. Manca la neve per renderla ancor più caratteristica, ma non importa. Sappiamo tutti che la neve è opportuna solo se non userai la macchina e hai un camino a casa.
Io non ho il camino a casa ma di lì a breve scoprirò anche di non aver più un'auto. O meglio l'auto ce l'ho ma ciò che troverò a casa ad augurarmi un buon natale mi informerà del contrario .
L'agenzia per la riscossione dei tributi ha pensato a me, in modo premuroso e attento come solo un fedele amico saprebbe fare.
Mi notifica il fermo amministrativo dell'auto per non avere pagato la TARES del 2013. La sorpresa è forte non so nemmeno cosa sia la Tares, pensavo fosse un giocatore del Brescia ora dirigente della Lazio con una S di riporto, ma non è così. L'ho sempre chiamata TARI è vederla nominata in altro modo mi lascia spiazzato. Un po' come quando siete abituati a chiamare con un diminutivo una persona e qualcun altro con meno confidenza si rivolge a lui con il nome intero.
Anche a me capita, per l'80% delle interazioni vengo chiamato Vale, quando mi si chiama Valerio è per motivi ufficiali o perché mi aspetta un cazziatone oppure perché vengo chiamato da qualche amico veneto che per qualche strano motivo sembra avere il divieto regionale di usare diminutivi o vezzeggiativi.
Dopo qualche palleggio mentale non ricordo di averla pagata. La cifra è modica 114 eur. Potrebbe essermi sfuggita ma prima di arrivare al fermo amministrativo, trovo su google, per una cifra così bassa "fino alle 800 eur" (fonte: vari articoli di avvocati fiscalisti su google) avrei dovuto ricevere diversi preavvisi.
Me ne assumo la responsabilità. ' Qualsiasi cosa sia successa poco importa, non mi interessa se è un errore mio, di chi riceve la posta per me, dell'amministrazione comunale, di Moggi ... la risolvo io '. Approfitto per sottolineare il mio concetto di responsabilità.
Leggo tutto ciò che serve sul tema e approfondisco. Ascolto tutorial di avvocati fiscalisti davvero in gamba a autorevoli che spiegano a perfetti ignoranti in materia, come il sottoscritto, la norma e la procedura di sblocco. A Natale mi scambio gli auguri con un amico che mi dice di aver avuto la stessa esperienza e rinforza la mia conoscenza sulla procedura di sblocco.
In breve ... due giorni fa non sapevo nulla di "fermo amministrativo" ora potrei tenere una master lecture davanti ad un pubblico di "ignoranti in materia".
Ciò che fa velocizzare l'apprendimento è la necessità, ciò che rende una persona esperta è che abbia vissuto, affrontato e risolto (in un modo o nell'altro) problemi. Le persone che ti possono davvero consigliare sono donne e uomini che hanno dovuto affrontare problemi e sfide simili alle tue. E più alto è il livello di stress che si può generare nella risoluzione più alto è il valore percepito di chi dà una mano a sbrogliare la matassa.
In un mondo ideale probabilmente si vorrebbe non avere problemi, nel mercato invece devi augurarti che ce ne siano a milioni perché il tuo valore percepito è allineato alla tua capacità di risolverli.
Più problemi hai, più problemi risolvi, più il tuo valore aumenta.