Hanami (trad. guardare i fiori) è un termine giapponese che si riferisce alla tradizionale usanza giapponese di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi.
Si intende principalmente la fioritura dei ciliegi giapponesi, che in lingua giapponese vengono chiamati sakura.Un gesto semplice, naturale e spontaneo per godere di qualcosa di bello.
Fermarsi e semplicemente guardare la Natura compiere il suo corso.
Non penso sia necessario andare a Kyoto per respirare la bellezza, la bellezza probabilmente è tutta intorno a noi e come diceva Oscar Wilde o Jane Ayre o i migliaia a cui vengono attribuite le seguenti parole sui social : "La bellezza è negli occhi di chi guarda".
Cercare la bellezza nelle piccole e grandi cose è forse una delle vie verso la felicità o, se pare troppo, verso la propria serenità."La bellezza salverà il mondo" diceva Dostoevskij a cui faceva eco Gandhi dicendo che "la bellezza in fondo sta nella purezza di cuore".
Cos'è la bellezza? Dove la trovo? Queste sono domande che porrei già a scuola. Farei dirigere l'attenzione a questo tema.Cosa serve sapere, assorbire conoscenza se non per raggiungere le vette più alte dello Spirito? Non è forse la bellezza o ancor di più il suo riconoscimento già una metà nelle nostre esperienze?
"Nessuno può pensare di portarsi a casa un’alba o un tramonto, la sua immensa bellezza è lì per tutti" diceva Terzani.
Quadri, sculture, lettere su un libro, note su uno spartito, la Natura delle cose sono tutto questo ... uno strumento per immergersi dentro ciò che di bello i nostri sensi e più in profondità il nostro Spirito riescono a scorgere.