Oggi il "Time to Market" può essere istantaneo, immediato.
Puoi sapere in pochi minuti se un'idea può avere futuro o se è meglio correggerla, lasciarla maturare per poi riprovarla o abbandonarla definitivamente. I tempi di reazione del proprio potenziale mercato sono live h24.
Solo qualche anno fa il processo che andava dall'intuizione di un'idea alla sua realizzazione e al suo "lancio sul mercato" implicava procedure e processi che costavano tanto tempo e denaro. Oggi no.
Se hai un'idea che pensi possa risolvere un problema o semplicemente possa piacere puoi lanciarla in pochissimo tempo.
Strumenti tecnologici e piattaforme digitali sono gli strumenti di sperimentazione.
E' come andare dal dottore e vedere se il ginocchio e i riflessi sono a posto, un lieve "colpo" e capisci che tipo di reazione genera.
E se quello che fai piace a una persona, è probabile che piaccia a 10 persone, poi a 100, poi a 10000 ... poi a 100000 si tratta di espandere la nicchia di possibilità.
La prima differenza sostanziale rispetto al passato è la velocità.
La seconda è la modalità e la capacità di misurazione dei dati di impatto con la vita di un numero sempre maggiore di persone che hanno bisogno del tuo prodotto o servizio o semplicemente delle tue parole.
I "piccoli" in questo processo di sperimentazione possono essere favoriti, perché possono essere più veloci grazie alla mancanza di infrastrutture interne farraginose e burocratiche e applicare la digital disruption fino a trovare la strada giusta.
E' il tempo di correzione della rotta che è fondamentale e in questo un motoscafo è più agile di una petroliera.