Ti ricordi a Praga, quel controllore sull’autobus che ci ha dato la multa?
Un po’ arrabbiati, ma ridevamo.
Perché eravamo insieme.
E quella volta che siamo andati a vedere il Cenacolo — quel silenzio davanti al tempo sospeso.
O quella giornata in cui pensavo mi avessero rubato la macchina… e invece era solo parcheggiata altrove.
Quanto abbiamo riso … dopo.
E altri mille e mille minuti vissuti insieme.
Sono istanti. Nulla di eclatante.
Ma diventano luce quando li si guarda da lontano.
Perché il tempo condiviso con chi si ama è una sostanza rara: si deposita piano nei giorni, ma resta per sempre.
È un tempo speciale quello passato con te.
E oggi è un giorno speciale.
Tanti auguri 
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