Non Ho Mai Cercato Altro

“ Via Damiano Chiesa, poi a sinistra per l’Allea fino all’incrocio con via XI febbraio, poi superato il Castello ... avanti per tutta viale Gorizia e ancora a sinistra verso San Pietro.
Era il percorso che facevo in bici : un’Atala nera per andare a ripetizione di matematica. 
Sole, nebbia pioggia erano lo sfondo intercambiabile di quel viaggio di 20 minuti .
Avevo la cassetta “The Joshua Tree” degli U2 nel walkman e ascoltarli durante il tragitto mi dava l’illusoria sensazione che sarei riuscito a dare un senso al seno e coseno, alle derivate e agli integrali.
Il senso non l’ho trovato né allora né oggi, ma mi è rimasto quel senso di ispirazione che quelle parole e quei suoni mi hanno trasmesso in profondità andandoli a tatuare tra sangue e nervi.
Già … l’ispirazione … 
Cosa ci muove ad agire ? Cosa innesca i nostri processi creativi? 
A volte arriva da sola, a volte andare a cercarla può indicarle la strada per venirti incontro.
Se si considerasse l’Umanità come un corpo e ciascun essere umano come una cellula di questo corpo si intuirebbe che uno degli scopi di queste cellule è ispirare e farsi ispirare.
Fare in modo che ciascuno trovi il proprio posto e il proprio senso … la propria direzione per il bene comune.
Attraverso persone, parole e opere, attraverso il contatto con il bello, attraverso quello che di meglio le nostre mani, i nostri cervelli, i nostri corpi sanno fare passa una vibrazione in grado di accendere gli animi e di tirare fuori la vera essenza delle cose.
… Non ho mai cercato altro … “