“Macchina gialla … chiuso” a seguire un soffice pugnetto sulla spalla o sulla gamba, che con il tempo è destinato a perdere morbidezza per arrivare ad essere un vero e proprio “affondo” nei muscoli.
Il gioco funziona così, chi vede una macchina gialla è in diritto di colpire chi gli o le sta vicino e si rende immune, da eventuali ritorsioni, pronunciando la parola “chiuso”.
Chi ha figli adolescenti o pre-adolescenti probabilmente conosce il passatempo genera-lividi della generazione Z, a volte sfociante in veri e propri atti di bullismo.
Da quando me lo ha insegnato mio figlio la mia attenzione è diventata particolarmente accesa nella ricerca di vetture gialle.
Avevo ignorato quante auto gialle ci fossero per strada fino a quando andando in macchina da Pavia a Milano ne contammo 19.
“Si può acquistare una macchina gialla?” è la prima domanda che verrebbe da chiedersi.
“Come è possibile che fino a ieri non ci ho fatto caso? “sarebbe probabilmente la seconda domanda da porsi.
Non me ne ero mai accorto sino a quando alla mia attenzione non è stato chiesto di farci caso.
“Dove metti l’attenzione scorre l’energia, dove metti energia si creano situazioni e opportunità per confermarla”.
Il S.A.R. o sistema di attivazione reticolare, per dirla in modo semplice, è un meccanismo del nostro cervello che ci fa dare priorità a tutto ciò su cui ci concentriamo. Il caso riportato sopra dell'auto gialla ne è un esempio.
L'esempio sostiene che se decidi di fare attenzione alle vetture di colore giallo, quasi magicamente dal momento successivo il tuo cervello si accorgerà più facilmente del colore selezionato e ne vedrai un po' dappertutto e con più frequenza.
Il Sistema di Attivazione Reticolare è un complesso di cellule nervose che mettono in collegamento la corteccia cerebrale, i lobi frontali con la parte bassa del cervello e le parti collegate al sistema neuro-vegetativo.
Senza entrare in dettagli tecnici il S.A.R. ha il compito di collegare i nostri pensieri, le nostre emozioni, il sistema percettivo, i muscoli e gli organi interni.
Detta in maniera ancora più semplice il S.A.R. stimola e allerta il cervello su ciò che riteniamo importante e che desideriamo, trasformando l’attenzione in un cono rovesciato e concentrato che scansiona le informazioni da elaborare.